Io sono abbastanza, per poter sorridere, per poter scegliere di vivere con serenità

Io sono abbastanza?

Questa è la domanda che ci facciamo durante la notte, quando ci svegliamo con l’ansia e la preoccupazione di dover affrontare le sfide del giorno dopo!

Sarò abbastanza bravo? Sarò abbastanza intelligente? Sarò abbastanza capace?

Io sarò abbastanza???

Secondo la dottoressa Marisa Peer, ipnoterapista di fama internazionale, tutte le questioni emotive destabilizzanti, si possono ricondurre a questo singolo concetto: “Io sono abbastanza! I am enough!”

La sensazione di non essere “abbastanza” è molto comune e conduce a vivere in un perenne stato di insoddisfazione.

Dubbi, insoddisfazioni soffocano la mente

Chi ne soffre, infatti, avvia dei processi autolimitanti che condizionano la capacità stessa di portare avanti e raggiungere i propri obbiettivi, i propri sogni.

La conseguenza più evidente sarà la diminuzione del livello di autostima, che, come abbiamo visto nei precedenti articoli di 1coachperte, è alla base del pensiero positivo. Infatti, è proprio il pensiero positivo la spinta, il booster della nostra vita! Esso ci consente di vivere con fiducia e lucidità. Tiene lontani i pensieri negativi, i dubbi e le paure.

Ritenersi “abbastanza”, invece, quando cioè, ci si rende conto di quanto si vale e che è possibile bastare a sé stessi, fa aumentare i livelli di felicità modo automatico.

Per questo è importante ricordarsi che siamo abbastanza: per affrontare le sfide della quotidianità, le difficoltà e qualunque problema si possa presentare.

Dobbiamo attivare la consapevolezza che abbiamo le potenzialità e capacità sufficienti. Senza paure o tentennamenti, così estremamente destabilizzanti e condizionanti!

Come ci insegna il coaching, per migliorare il nostro benessere, dobbiamo lavorare ogni giorno per rimanere focalizzati su noi stessi, sulle nostre esigenze perché, se stiamo bene noi possiamo far star bene chi ci sta vicino.

È necessario quindi, quando la sensazione di non essere all’altezza ci condiziona a tal punto da perdere il sonno ed essere preda dell’ansia, ripetere ogni giorno queste semplici parole:

IO SONO ABBASTANZA!

Il metodo della dr.ssa Peer

La dottoressa Peer ha adottato una semplice ma efficientissima tecnica con alcuni suoi clienti, tra cui molte star di Hollywood, reali e politici. Scrivere IO SONO ABBASTANZA su tutti gli specchi di casa per 30 giorni. Questa semplice azione aiuterà ad abbinare la nostra immagine al nostro valore! Semplice ed efficace! Ovviamente questi sono percorsi, non si risolve tutto attraverso la tecnica della scritta sullo specchio, ma questa attività ne può esserne l’inizio,

Io sono abbastanza, per poter sorridere, per poter consapevolmente scegliere di vivere con serenità e fiducia in me stesso e nelle mie capacità di affrontare le sfide di tutti i giorni.

Ognuno di noi, in fondo, in fondo, al suo cuore, sa quale sia il percorso da compiere per essere felici, Tuttavia, la nostra mente è preda di dubbi e insicurezze che ne minano le certezze.

Il lavoro interiore da compiere per “indirizzare” la nostra mente, quindi, è decisivo per dissolvere le paure e lasciare spazio alla serenità.

A volte, tutto sembra andare male, ci sentiamo come schiacciati da una valanga di problemi che sasso dopo sasso ci sovrasta impedendoci qualsiasi movimento, rendendoci inermi. La mente rimane imprigionata e cerca, andando a ritroso nel tempo, di individuare il passo falso che ha smosso il primo, minuscolo, insignificante sassolino… e gli errori non potrebbero apparire più nitidi. Così cominciamo a darci la colpa di tutto ciò che non va nella nostra vita, sentendoci incapaci e inutili.

È proprio questo il momento in cui la disperazione prende il sopravvento, schiacciandoci trascinandoci nel gorgo dei pensieri negativi.

Non dobbiamo permetterlo, dobbiamo reagire.

Quindi, dobbiamo guidare i nostri pensieri, apprezzando quanto di positivo c’è nella nostra vita. Evidenziando anche le più piccole situazioni positive. Riconoscendoci i successi e le azioni ben fatte. Così facendo, otterremo un nuovo mindset che ci porterà, di conseguenza, ad avere un umore migliore e un’energia positiva.

Non dobbiamo mai scoraggiarci. Dobbiamo insistere e cercare risorse che ci possano aiutare.

Amici, insegnanti o anche dei libri da cui prendere spunto. Anche il Coaching può essere un ottimo alleato per innescare questo percorso verso il pensiero positivo.

Accrescendo, così, la nostra autostima e trascinando la nostra mente oltre limiti e le paure.

Se volte approfondire l’argomento vi consiglio di leggere il libro della dottoressa Peer: I’m Not Enough.